Fitoterapia

FITOTERAPIA

“E’ pianta medicinale ogni vegetale che contiene, in uno o più dei suoi organi, sostanze che possano essere utilizzate a fini terapeutici o preventivi, o che sono i precursori di emisintesi chemiofarmaceutiche. Per droga vegetale si intende la parte della pianta medicinale utilizzata ai fini di cui sopra.”

(def. OMS)


PIANTE IMMUNOSTIMOLANTI

Incrementano ed ottimizzano le difese immunitarie, particolarmente quelle aspecifiche, agendo sia come curative che in profilassi. Bardana, Timo, Serpillo, Echinacea, Astragalo, Uncaria, Fitolacca, Tabebuja, Shitake, Maitake, Reishi

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PIANTE ANTIDOLORIFICHE, PIANTE ADATTOGENE SEDATIVE

Modulano l’ipereccitabilità del sistema nervoso centrale e del sistema neurovegetativo, agendo come sedative sugli stati ansiosi e/o facilitando il sonno fisiologico. Tiglio, Luppolo, Meliloto, Melissa, Valeriana, Biancospino, Arancio fiore, Passiflora, Lavanda

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PIANTE ADATTOGENE TONICHE

Sono in grado di esercitare un’azione specifica sui processi fisiologici con il risultato di innalzare la resistenza psico-fisica contro gli stress ambientali e l’efficienza generale in situazioni di carico, in modo da poter meglio adattare l’organismo a condizioni di carico…

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PIANTE ANTIREUMATICHE

Vegetali il cui fitocomplesso esercita effetti inibitori o modulatori sulla flogosi in generale. L’azione terapeutica può essere individuata in alcuni principi attivi specifici (es. salicilati), ma più spesso all’azione globale del fitocomplesso. Per numerosi estratti da piante sono state dimostrate…

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PIANTE VASODILATATRICI

Hanno capacità vasodilatatrice, particolarmente sulle arterie periferiche,· pertanto sono in grado di abbassare la pressione arteriosa, risultando utili negli stati ipertensivi di lieve e media entità. Aglio, Olivo, Vischio, Rawolfia

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PIANTE DIURETICHE

Sono in grado di incrementare la secrezione urinaria con meccanismi renali ed extra-renali. I vegetali che possiedono questa azione sono numerosi e spesso contengono, soli o variamente associati, sali di potassio, zuccheri, saponine, flavonoidi, basi xantiniche (caffeina), glucosidi cardiotonici. Betulla,…

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PIANTE EMETICHE O VOMITIVE

Stimolano il vomito attraverso una azione centrale bulbare o per una azione revulsiva o riflessa periferica. In quest’ultimo caso sono droghe in genere irritanti per la mucosa gastrica. Ipecacuana, Fitolacca, Asaro.

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PIANTE ANTIDIARROICHE

Rallentano la peristalsi intestinale/o aumentano la consistenza delle feci, agendo spesso anche come antisettici e disinfettanti intestinali. Possono agire attraverso un mecca1iis1no nervoso (Oppio) o per la presenza di tannini (Tormentilla, Quercia), pectine e mucillagini (Carruba), o ancora per azioni…

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PIANTE COLERETICHE E COLAGOGHE

Le prime stimolano il fegato ad una maggiore produzione di bile,· le seconde promuovono la sua emissione duodenale facendo contrarre la cistifellea o fluidificando la bile. Spesso questo tipo di piante sono anche ipocolesterolemizzanti e agiscono sul fegato potenziandone l’attività…

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PIANTE EUPEPTICHE O STOMACHICHE

In virtù dei loro principi amari o dei loro componenti aromatici aumentano la secrezione del succo gastrico e degli altri succhi digestivi, migliorando così la digestione. Frequentemente le droghe amare agiscono anche sul fegato con una blanda azione coleretica. Genziana,…

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