PARTI USATE: FIORI & FOGLIE
Usi e proprietà: le foglie fresche ed essiccate danno aromi a carni, pesce, intingoli, ripieni, formaggi, insalate, risotti, minestre, selvaggina.
Le foglie per liquori d’erbe ed aperitivi.
Parti utilizzate nelle preparazioni fitoterapiche:
sommità fiorite, foglie
Princìpi attivi dominanti:
– olio essenziale (timolo, carvacrolo, cimene, terpinene. ecc.)
– tannino
– flavonoidi
– ac. ursocolico
– colina
Tropismo verso organi e sistemi:
apparato digerente, apparato respiratorio, vie urinarie, mucose
Proprietà:
– antisettica, antiparassitaria
– aromatizzante, balsamica
– eupeptica
– espettorante
– vulneraria
– blandamente diuretica, depurativa
Attività benefiche sull’organismo:
– facilita la digestione
– diminuisce il gonfiore addominale e le flatulenze
– aiuta il fisiologico microambiente intestinale
– adiuvante nella colite acuta e cronica e nel mal di stomaco
– azione lenitiva e fluidificante sulla tosse e sui catarri bronchiali
– incisivamente antisettica, antiparassitaria e fungicida (intestino, bronchi, vie urinarie)
Effetti indesiderati legati a dosaggi elevati:
non segnalati (solite precauzioni per i derivati a base di olio essenziale)
Utilizzo come rimedio curativo (forme farmaceutiche principali, per i dosaggi rivolgersi ad un esperto):
– Infuso, decotto
– Olio Essenziale
– Suffumigi
– Polvere
– Tintura Madre